La prova finale consiste nella discussione pubblica della tesi di laurea, di fronte ad una Commissione che deve valutare la maturità culturale e scientifica, nonché la qualità del lavoro.
Il voto di laurea, espresso in centodecimi, con eventuale lode, viene attribuito dalla Commissione, su proposta del relatore, sulla base dei risultati della intera carriera dello studente all'interno del corso di studio, dell'elaborato scritto e della sua discussione orale. I criteri per l’attribuzione del voto di laurea sono definiti nel Regolamento didattico del Corso di studio.
La Commissione per la valutazione della prova finale è nominata dal Direttore su proposta del Coordinatore del CdS, ed è composta da almeno sette membri, la maggioranza dei quali devono essere professori di ruolo dell’Ateneo, titolari di insegnamento nel Dipartimento. Possono far parte della Commissione docenti di ruolo, supplenti o docenti a contratto, ricercatori, professori incaricati stabilizzati ed assistenti del ruolo ad esaurimento, anche se di altro Dipartimento dell’Ateneo, purché nel rispetto dell’art. 24, comma 2, del Regolamento didattico di Ateneo. Possono altresì far parte della commissione docenti di altre Università ed esperti di enti di ricerca.
Lo svolgimento degli esami di Laurea è pubblico, così come pubblico è l’atto della proclamazione del risultato finale. Al termine della prova finale la Commissione di Laurea comunica il voto. La proclamazione si svolge con una breve cerimonia pubblica, subito dopo la conclusione di tutte le prove finali, o in giorni successivi. Il luogo, data, orario della cerimonia di proclamazione saranno comunicati alla Segreteria didattica del Dipartimento dal Coordinatore contestualmente alla comunicazione della data della prova finale.
La consegna dei diplomi di Laurea avviene in occasione di cerimonie collettive nelle date previste dal Calendario Didattico.